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L’Oncologia Integrata, affiancata all’Oncologia Convenzionale, si prefigge di sostenere l’equilibrio Mente-Corpo e la vitalità delle persone che hanno avuto l’esperienza del cancro, di rinforzare il loro sistema immunitario, di aumentare la tollerabilità alle cure oncologiche convenzionali, di ridurre l’ansia, la depressione e la fatigue, al fine di reagire meglio alla malattia, di aumentare l’autostima e di potenziare l’autonomia psico-fisica ed il ruolo sociale delle persone.
A sostegno di ciò vengono riportati, nella letteratura scientifica, numerosi studi clinici che dimostrano che attraverso terapie non-farmacologiche, quali quelle proposte nel presente progetto, è possibile modificare il profilo infiammatorio dei pazienti ed ottenere un miglioramento della salute psico-fisica (Evidence Based Medicine).
Il nostro progetto si propone di offrire gratuitamente ai pazienti oncologici, che ne facciano richiesta, una varietà di percorsi – individuali e di gruppo – mirati a migliorare la Qualità di Vita, in modo che essi possano accedere ad un ampio ventaglio di pratiche per il Benessere psico-fisico. Lo scopo della ricerca è misurare, con strumenti validati, il beneficio soggettivo ed oggettivo acquisito da coloro che partecipano alle seguenti attività:
Attività Individuali: Reiki; Shiatsu; Reflessologia plantare; Osteopatia per sindromi dolorose; attività di Gruppo: Yoga; Aikido; Qi Gong; Pilates; Tam The (arte marziale vietnamita, simile al Tai Chi); Suonoterapia-Training Autogeno (con ascolto al proprio domicilio di brani costruiti con musica a 432 Hz, battiti binaurali e voce); Suonoterapia con Campane Tibetane (in sede); Fotografia-psicoterapia; Educazione ad una Nutrizione salutare.
Il progetto prevede l’esecuzione a intervalli definiti di esami di laboratorio diretti a definire lo stato metabolico, infiammatorio ed immunitario dei partecipanti in base all’ attività di supporto intrapresa; si prevede altresì l’assessment dello stato soggettivo dei partecipanti mediante l’uso di questionari e strumenti validati. Ci si aspetta che gli outcomes dei pazienti, soggettivi ed oggettivi, confermino il miglioramento osservato empiricamente dall’esperienza già condotta da noi precedentemente in questo ambito, come riportato in letteratura scientifica. In particolare ci attendiamo di dimostrare un beneficio in termini di miglioramento della vitalità, dello stato dell’umore, nell’ansia e nella depressione, nel distress, della fatigue, nel potenziamento della risposta immunitaria, nell’immagine di se’ e nell’autostima.